Scegliere bene le lampade….

Acquistate lampadine a LED classificate A++ e A+ e scegliete lampadine dimmerabili che si adattano perfettamente alle vostre esigenze di illuminazione. Se dovete acquistare una nuova lampada, sarà opportuno optare per una soluzione integrata (senza attacco a vite o a innesto).

Prestate inoltre attenzione alla qualità del colore. Un valore Ra (indice di resa cromatica della luce) di almeno 80 è indispensabile per una buona illuminazione. In entrambi i casi (lampadina e lampada) occorre scegliere la temperatura di colore giusta. Se volete una luce calda, dovete scegliere massimo 3.000 Kelvin.

Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.led-know-how.ch. (sito disponibile solo in tedesco e in francese)

A cosa prestare attenzione nell’etichetta energia:

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…. e utilizzare al meglio l’illuminazione

Ecco come ottimizzare il consumo di corrente delle vostre lampade e lampadine:

  • Spegnere sempre la luce quando non viene utilizzata. È risaputo che l’energia più economica è quella non utilizzata.
  • Installare rilevatori di movimento. Basta sostituire i tasti convenzionali. (vedi l’immagine di esempio)

Utilizzare lampade con sensore di presenza integrato (rilevatore di presenza o movimento). In questo caso, è importante impostare un tempo di coda (il tempo durante il quale la luce rimane accesa dopo l’ultimo rilevamento del movimento) il più breve possibile. Assicurarsi che, per il prodotto acquistato, questo possa essere regolato. Tempi di coda troppo brevi riducono la vita utile delle lampade fluorescenti (comprese le lampade a risparmio energetico).

Questo non vale più per le lampade a LED.

  • All’esterno, una lampada con sensore dovrebbe disporre di un sensore di luce diurna in modo che il rilevatore di movimento rimanga disattivato durante il giorno. Utilizzando un interruttore crepuscolare o un sensore di luce, è anche possibile interrompere l’intera alimentazione elettrica dell’illuminazione esterna durante il giorno. Un sensore di luce ha il compito di misurare la luminosità. Al sensore viene dapprima assegnata una funzione e un’intensità luminosa, attivata poi quando si verifica una variazione dell’incidenza o dell’intensità della luce.
  • Le luci esterne puramente decorative dovrebbero essere spente automaticamente tramite un timer e generalmente utilizzate con moderazione.
  • Si consiglia di contattare uno specialista per i moduli di comando relativi alla sicurezza dell’illuminazione esterna. Spesso ha senso utilizzare sensori esterni per controllare l’illuminazione, ad esempio, di ingressi, scale, ecc. In questi casi, il campo di rilevamento può essere determinato con maggiore precisione per evitare l’accensione indesiderata causata da rami che si muovono con il vento, piccoli animali, ecc. Inoltre è possibile coordinare anche tra loro diversi punti luce, come ad esempio accendere le luci di percorso più lontane, anche se il movimento viene rilevato al di fuori del raggio d’azione delle lampade.